Richieste dei dati per la redazione della dichiarazione dei redditi MODELLO UNICO PF/730 2024 REDDITI 2023 (PERSONE FISICHE)

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OGGETTO: Richieste dei dati per la redazione della dichiarazione dei redditi MODELLO UNICO PF/730 2024 REDDITI 2023 (PERSONE FISICHE)

SCADENZA: 31 MARZO 2024

Si informano i gentili Clienti che sono state introdotte importanti novità in relazione al calendario delle dichiarazioni. In particolare, il termine per presentare le dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e di IRAP è stato anticipato 30 settembre 2024 (cfr. art. 11, comma 1, D. Lgs. n. 1/2024).

Pertanto, per assicurarVi un’accurata redazione del Modello Redditi Persone Fisiche 2024 o modello 730 2024 onde evitare ritardi nella redazione e nella consegna delle dichiarazioni e dei modelli di pagamento, Vi invitiamo a consegnarci la seguente documentazione entro e non oltre il 31 MARZO 2024 all’indirizzo email personefisiche@dbtax.it.

ELENCO DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE:

  1. DATI ANAGRAFICI
  2. INFORMAZIONI RELATIVE A TERRENI e/o IMMOBILI;
  3. REDDITI PERCEPITI NEL 2023;
  4. SPESE SOSTENUTE DURANTE IL 2023: MEDICHE – ISTRUZIONE – CONTRIBUTIVE;
  5. SPESE SOSTENUTE ALL’ESTERO
  6. ALTRE SPESE DEDUCIBILI E NOVITA’ INSERITE NEL MODELLO REDDITI 2024.

1. DATI ANAGRAFICI

COGNOME E NOME DEL CONTRIBUENTE: segnalare variazioni eventuali, intervenute nel 2023, nel prospetto sotto relative a:

– Residenza: indicare la data e il nuovo indirizzo; 

– Stato civile: se cambiato rispetto allo scorso anno indicare la data e nuovo stato;

Cognome e nomeLegame di parentelaCodice fiscaleMesi a caricoMinore di 3 anniReddito complessivo% detrazione
       
       
       
       
       
       

– Coniuge e familiari a carico: indicare nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, rapporto di parentela e numero dei mesi a carico:

2. TERRENI e/o IMMOBILI: INFORMAZIONI & VARIAZIONI

Vi chiediamo di comunicare:

  1. Terreni e/o fabbricati detenuti a titolo di proprietà o altro diritto reale (nuda proprietà, usufrutto, comodato, ecc);
  2. Acquisto – vendita – donazione proprietà: allegare copia del rogito o atto di donazione;
  3. Modifiche catastali e/o riaccatastamenti di proprietà: copia dell’atto di modifica e/o riaccatastamento;
  4. Eventuali perizie di rivalutazione dei terreni;
  5. Comunicazione cambio utilizzo di fabbricato: es. da locato a sfitto, comodato uso gratuito, variazione residenza principale. 

DA COMPILARE NEL CASO NON CI SIANO VARIAZIONI:

Il sottoscritto dichiara che la situazione dei terreni dichiarata lo scorso anno NON è variata. Si impegna a comunicare le eventuali variazioni che dovessero avvenire dopo la presente comunicazione.

Firma del Cliente ______________________________

Il sottoscritto dichiara che la situazione dei fabbricati dichiarata lo scorso anno NON è variata. Si impegna a comunicare le eventuali variazioni che dovessero avvenire dopo la presente comunicazione.

Firma del Cliente ____________________________________________

3. REDDITI PERCEPITI NEL 2023

  1. Mod. CERTIFICAZIONE UNICA – ex CUD (lavoratori dipendenti, pensionati, collaboratori coordinati a progetto, prestazioni occasionali, dividendi di azioni);
  2. Assegni periodici di mantenimento pagati al coniuge in caso di separazione/divorzio e sentenza del tribunale (con esclusione della quota di mantenimento relativa ai figli);
  3. Redditi per le prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente;
  4. Certificati di borse di studio;
  5. Redditi di partecipazione (in società di persone o in società di capitali trasparenti) Quadro H;
  6. Ammontare dei canoni di locazione previsti contrattualmente;
  7. Eventuale copia di atti che producano plusvalenza e dunque redditi diversi (quali, a titolo esemplificativo: cessione di partecipazioni, qualificate o meno; cessione di immobili; ecc.…);
  8. Perizie eventuali di rivalutazione delle partecipazioni;
  9. Redditi percepiti all’estero ed eventuali investimenti effettuati all’estero compresi eventuali C/C;
  10. Quietanze canoni affitti in essere, con indicazione opzione cedolare secca e tipologia di contratto di locazione in essere;
  11. Pagamento imposte (MODELLI F24) relative a saldi e acconti 2022 e 2023;
  12. Pagamento contributi (MODELLI F24) relative a Inps artigiani/ commercianti e Gestione Separata pagati per l’anno 2023. 

4. SPESE SOSTENUTE DURANTE IL 2023: MEDICHE – ISTRUZIONE – CONTRIBUTIVE…

  1. Spese mediche sia generiche che specialistiche e spese per acquisto di medicinali sostenute per sé e per i famigliari a carico;
  2. Spese sanitarie (diverse dalle spese mediche generiche e di assistenza specifica ai portatori di handicap, in quanto oneri deducibili);
  3. Spese di assistenza specifica svolta da personale paramedico a favore di familiari, anche non fiscalmente a carico, e certificato di invalidità;
  4. Spese sanitarie sostenute per persone con disabilità;
  5. Interessi passivi per mutui ipotecari per l’acquisto o la costruzione e/o ristrutturazione dell’abitazione principale;
  6. Credito di imposta per il riacquisto prima casa;  Interessi per prestiti relativi a mutui agrari;
  7. Premi di assicurazione sulla vita e contro gli infortuni documentati dalla certificazione rilasciata dall’assicurazione attestante l’importo detraibile e la tipologia di assicurazione;
  8. Spese sostenute da genitori adottivi (nei limiti del 50%);
  9. Spese di frequenza ai corsi di istruzione secondaria, universitaria e di specializzazione universitaria;
  10. Spese sostenute in favore di ragazzi per la formazione artistica musicale;
  11. Spese funebri;
  12. Spese per attività sportive ragazzi (per i ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni);
  13. Canoni di locazione per studenti universitari fuori sede;
  14. Spese veterinarie (se documentate);
  15. Spese sostenute in favore di soggetti con DSA;
  16. Spese per addetti all’assistenza personale in caso di non autosufficienza;
  17. Rette frequenza asili nido e spese mensa scolastica;
  18. Spese per l’acquisto di abbonamenti e servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale (titolo di viaggio e altra documentazione attestante la data del pagamento);
  19. Compensi elettorali;
  20. Indennità per perdita dell’avviamento (disdetta locazione immobile commerciale);
  21. Spese per intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale;
  22. Spese relative ai contributi versati per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico;
  23. Ricevute di versamento a favore di istituzioni religiose, ONLUS, associazioni sportive dilettantistiche, paesi in via di sviluppo, partiti politici;
  24. Assegni periodici di mantenimento pagati al coniuge in caso di separazione/divorzio e sentenza del tribunale (con esclusione della quota di mantenimento relativa ai figli);
  25. Assegni periodici corrisposti a terzi in forza di testamento o di donazione modale;
  26. Somme restituite al soggetto erogatore, se assoggettate a tassazione in anni precedenti;
  27. Contributi per previdenza integrativa (ricevuta di pagamento);
  28. Contributi pagati per addetti ai servizi domestici e familiari (ricevuta di pagamento);
  29. Contributo di bonifica (ricevuta di pagamento);
  30. Bonus verde nella misura del 36% su una spesa massima di € 5.000,00 per unità immobiliare ad uso abitativo;
  31. Documentazione relativa alla detrazione del 50%, 65% per le ristrutturazioni degli immobili con limite massimo di € 96.000,00 fatture, ricevute fiscali e bonifico bancario;
  32. Leasing sulla prima casa;
  33. Spese per dispositivi per risparmio energetico e sviluppo tecnologico (fatture e bonifico bancario);
  34. Interventi per il risparmio energetico;
  35. Acquisto grandi elettrodomestici di classe energetica A+ (classe A per i forni);
  36. Acquisto di mobili finalizzati all’arredo di immobili ristrutturati;
  37. Spese relative agli interventi finalizzati all’adozione di misure antisismiche su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) ex OPCM 20.3.2003, n. 3274, riferite a costruzioni adibite ad abitazione principale o ad attività produttive;
  38. Spese per manutenzione di beni di interesse artistico o storico;
  39. Altri eventuali oneri non elencati.

5. IMMOBILI, CONTI CORRENTI O ATTIVITA’ DETENUTI ALL’ESTERO

  1. Immobili, natanti, opere d’arte detenuti all’estero con l’indicazione del loro costo d’acquisto;
  2. Attività finanziarie (conti correnti, azioni, obbligazioni, ecc.) detenute all’estero: prospetto con le movimentazioni effettuate nel corso del 2023;
  3. Trasferimenti di denaro, o altri valori, all’estero, anche a mezzo intermediari finanziari: prospetto con le movimentazioni effettuate nel corso del 2023.     

6. ALTRE SPESE DEDUCIBILI E NOVITA’ INSERITE NEL MODELLO REDDITI 2024

  1. Super bonus 110%: fornire la documentazione relativa alle spese sostenute nel 2023, con indicazione delle spese per le quali si è usufruito dello sconto in fattura o della cessione del credito;
    1. Bonus facciate: abbassamento al 60% (dal 90% precedente) della detrazione per il rifacimento delle facciate. Fornire la documentazione relativa con indicazione delle spese per le quali si è usufruito dello sconto in fattura o della cessione del credito;
    1. Detrazione barriere architettoniche: fornire la documentazione delle eventuali spese sostenute nel 2023 per eseguire lavori di superamento/rimozione delle barriere architettoniche;
    1. Detrazioni affitto giovani: detrazione sul canone (pari a 991,60 euro) applicata se il reddito complessivo del giovane non supera quota 15.493,71 euro, viene estesa dopo il compimento dei 30 anni, ma cessa nel momento in cui se ne compiono 31. Se il 20% del canone annuo supera 991,60 euro, ma comunque non supera 2.000 euro, il giovane può detrarre direttamente quel 20% anziché 991,60 euro;
    1. Social bonus: per le erogazioni liberali effettuate nel 2023 a vantaggio di enti del Terzo Settore impegnati in progetti di recupero su beni mobili/immobili pubblici inutilizzati o confiscati alla criminalità organizzata, viene applicato un credito d’imposta del 65% (a seconda di chi sia il donante, se persona fisica o ente no profit.). L’importo del credito d’imposta non può comunque essere superiore al 15 per cento del reddito complessivo:
    1. Credito d’imposta per attività fisica adattata: è riconosciuto un credito d’imposta per le spese sostenute per l’attività fisica adattata a coloro che ne fanno richiesta dal 15 febbraio 2023 al 15 marzo 2023 tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate;
    1. Credito d’imposta per le erogazioni liberali a favore delle fondazioni ITS Academy: per le erogazioni liberali in denaro alle ITS Academy è riconosciuto un credito d’imposta pari al 30 per cento dell’importo delle erogazioni stesse. L’importo del credito d’imposta è elevato al 60 per cento se le erogazioni sono effettuate a favore delle fondazioni ITS Academy operanti nelle province in cui il tasso di disoccupazione è superiore a quello medio nazionale. Il credito d’imposta è utilizzabile in tre quote annuali; 

Attenzione

Le spese relative alle detrazioni riguardanti ristrutturazioni, risparmio energetico, misure antisismiche, acquisto mobili e bonus verde devono essere corredate dai relativi bonifici, con indicazione dei codici fiscali dei beneficiari dell’agevolazione e del codice fiscale/P.IVA del fornitore. 

Vi chiediamo gentilmente di fornire i dati catastali degli immobili oggetto degli interventi, nonché copia di asseverazioni dei tecnici, denunce ENEA e copia denuncia inizio lavori (quando necessitate dall’intervento eseguito). In ultimo, Vi chiediamo la cortesia di comunicare allo Studio se gli interventi di cui sopra si riferiscono al superbonus 110% (sia per la parte antisismica, che per la parte di efficientamento energetico).

DESTINAZIONE 8 e 5 PER MILLE IRPEF

Vi chiediamo di indicare con una X la Vostra volontà di destinazione dell’8 PER MILLE IRPEF:

StatoChiesa CattolicaUnione Chiese Cristiane avveniste del 7° giornoAssemblee di Dio in Italia
Chiesa Valdese, Unione delle Chiese Metodiste e ValdesiChiesa Evangelica Luterana in ItaliaUnione delle Comunità Ebraiche in ItaliaSacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa Meridionale
Chiesa Apostolica in ItaliaUnione Cristiana Evangelica Battista d’ItaliaUnione Buddhista ItalianaUnione Induista Italiana

Se non verrà indicata la Vostra scelta, per disposizioni di legge l’8 per mille dell’Irpef verrà comunque attribuito, in maniera proporzionale, alle istituzioni indicate in precedenza (Stato, Chiesa Cattolica, ecc.). 

Indicare l’eventuale destinazione del 5 PER MILLE IRPEF:

Sostegno di volontariato, ONLUS, Associazioni di Promozione Sociale e delle associazioni e fondazioni riconosciute operanti nei settori di cui all’art. 10, co. 1, lett. a), del D. Lgs. N. 460/1997Finanziamento della ricerca scientifica e dell’universitàFinanziamento della ricerca sanitaria
Sostegno alle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggisticiSostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuenteSostegno all Ass. Sport. Dilett. riconosciute ai fini sportivi dal CONI a norma di legge, che svolgono una rilevante attività di interesse sociale

Per alcune delle finalità, avete la facoltà di indicare anche il codice fiscale del soggetto cui intendete destinare direttamente la quota del 5 per mille dell’IRPEF: _______________________________________

Sul sito www.agenziaentrate.gov.it sono disponibili gli elenchi dei soggetti destinatari della quota del cinque per mille dell’IRPEF.

Se non sarà effettuata alcuna scelta, il cinque per mille non sarà destinato ad alcuno.

Lo Studio rimane a Vostra disposizione per eventuali dubbi e chiarimenti.

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